Facebook ne è stato il precursore. Oggi, a distanza di 10 anni il settore è in forte crescita. Ormai, sulla maggior parte dei social network è possibile effettuare pubblicità online. Ma quali sono i punti di forza di questo servizio e perché le aziende ci credono sempre più?
Se ne parla in un articolo su Inside Marketing : «Nel 2005 Facebook lanciava per la prima volta il suo servizio di pubblicità online. Oggi, a distanza di soli dieci anni, il social media advertising vale più di 8,4 miliardi di dollari ed è un settore in crescita costante».
Quali sono i punti di forza del Social Media Advertising e perché le aziende puntano sempre di più a questo servizio?
Ecco, a nostro avviso, i principali punti di forza del Social Media Advertising:
- Copertura: sono circa 24 milioni i consumatori italiani connessi a internet, tutti ‘potenziali clienti’ raggiungibili con un click.
- Viralità: gli utenti dei social media premiano i contenti qualitativamente rilevanti e notizie interessanti ripubblicando con il proprio profilo, amplificando l’impatto e la diffusione.
- Segmentabilità: grazie alle innumerevoli informazioni raccolte dai social media è possibile segmentare e selezionare il proprio target di riferimento.
- Misurabilità: grazie ad alcuni ‘strumenti del mestiere’ è possibile monitorare e aggiornare costantemente l’andamento delle azioni di comunicazione sui social.
Grazie a questo servizio, l’azienda può scegliere di essere direttamente visibile ai potenziali clienti e può anche scegliere le caratteristiche del proprio pubblico di riferimento.
Infatti, i social network, offrono diversi metodi di targeting per profilare gli utenti, oltre al dato demografico o geografico. Ecco i più diffusi:
- Interest targeting: l’azienda decide di rivolgere la propria campagna social adv a tutti gli utenti ai quali piace uno specifico prodotto o settore
- Behavioral o connection targeting: il primo profila le persone in base ai modelli di comportamento o di uso dei device; il secondo il base al tipo di connessione che hanno con una pagina, un gruppo o un evento.
- Custom targeting: è un metodo di profilazione diretto. L’azienda fornisce una lista di persone specifiche cui vorrebbe rendersi visibile (ad es. tramite mailing list, indirizzi, numeri di telefono) e il social network li individua tra i propri utenti.
- Lookalike targeting: raggiunge tutti gli utenti simili ad una audience che è già conosciuta e permette di acquisire facilmente nuovi clienti.
Con i social network le aziende possono misurare gli effetti della propria campagna pubblicitaria, confrontare il budget speso e l’efficacia concreta della campagna.
Inoltre, è importante sottolineare che più della metà degli utenti digitali si collega ai social network tramite mobile più volte al giorno, e, a questo proposito alcuni esperti sono certi che nei prossimi tre anni il social media advertising crescerà ancora, grazie alla sua capacità di integrarsi bene alle app degli smartphone, arrivando a raggiungere nel 2018 la cifra record 9,1 miliardi di dollari.