La storia dell’hashtag su Twitter: infografica realizzata da Offerpop
Tendenze ecommerce 2014: Web Mobile
Infografica che mostra le tendenze sul web mobile (e-commerce mobile) per il prossimo anno 2014.
Rubate 2 milioni di password da Facebook a Twitter
L’attacco sembrerebbe aver preso il via il 21 ottobre, ma negli scorsi giorni, oltre due milioni di password sono state rubate da hacker agli utenti di Google, Yahoo, Facebook, Twitter, e altri social, grazie al malware “Pony Botnet Controller” che è capace di controllare un pc infetto.
Apple acquista Topsy
Apple ha acquistato, per oltre 200 milioni di dollari, Topsy, una società di ricerca, partner di Twitter, che alcuni mesi fa ha indicizzato tutti i “tweet” pubblici mai diffusi. Topsy si è occupata in passato di ricerche su diversi social network come Twitter o Google Plus; monitorandone il trend, analizzandone keywords e attività, umore o settore geografico per fornire dati di analisi.
I numeri di Twitter
– Ogni giorno vengono registrati 135.000 nuovi account su Twitter
– 9.100 tweet vengono inviati ogni secondo per un totale di 58 milioni di tweet al giorno
– 24.000 ricerche sono effettuate ogni secondo, arrivando a 2,1 miliardi al giorno
Twitter vs Facebook
Facebook e Twitter sono ancora i principali protagonisti dello scenario social.
Come utilizzzare i Social per cercare lavoro in Europa
Come utilizzzare i Social per cercare lavoro nell’Unione Euoropea, è il tema trattato dal Prof. Andrea Albanese, Social network & Web marketing process Advisor, e docente al Politecnico di Milano, durante il convegno “Mobilità e lavoro in Europa“, che si è tenuto il 14 Ottobre al Palazzo Pirelli a Milano.
“Non si tratta più di dire conosco o non conosco lo strumento: se non si ha un’identità digitale e non si usano tutti i social media a disposizione non si esiste e si perdono occasioni di contatto. Linkedin è importante, è il nostro cv digitale e uno standard. È una necessità essere presenti su di esso, non c’è scelta“, sottolinea il prof. Albanese.
Fondamentale usare i social network con coscienza, smettendo di vederli solo come strumento di gioco o svago, ma pensando ad essi in termini di costruzione identitaria e soprattutto professionale.
“Non è ad esempio consigliabile tweettare o mettere visibili su Facebook a tutto il mondo attività personali, perché i datori di lavoro generalmente ci guardano. Un’azienda importante come Adecco fa addirittura delle vere e proprie indagini digitali per vedere la reputazione della persona online e tiene i risultati in considerazione“, sottolinea il Prof.Albanese, rivolgendosi ai più giovani.
LinkedIn conta oltre 65 milioni di iscritti, di cui 15 milioni in Europa